PIANO REGIONALE AMIANTO, AVVIO CENSIMENTO OBBLIGATORIO

IL SINDACO Visto che con Deliberazione di Giunta Regionale del 2 novembre 2016 n. 1689, pubblicata sul B.U. Regione Puglia n. 131 del 14 novembre 2016, è stato prorogato di ulteriori 180 giorni,...

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IL SINDACO

Visto che con Deliberazione di Giunta Regionale del 2 novembre 2016 n. 1689, pubblicata sul B.U. Regione Puglia n. 131 del 14 novembre 2016, è stato prorogato di ulteriori 180 giorni, decorrenti dal 24/10/2016, il termine finale per l’invio delle schede di “autonotifica obbligatoria” previste dal “Piano regionale definitivo di protezione dell’ambiente, decontaminazione, smaltimento e bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto in Puglia (PRA)” pubblicato sul B.U. Puglia 5 giugno 2015 n. 78;

Ritenuto di dover pubblicizzare la procedura di censimento dei manufatti in cemento amianto, fornendo ai cittadini elementi aggiuntivi utili ai fini dell’autonotifica;

RENDE NOTO

Che è possibile segnalare i manufatti in cemento-amianto tramite autonotifica. Tale procedura è prevista dal "Piano regionale definitivo di protezione dell’ambiente, decontaminazione, smaltimento e bonifica ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto in Puglia (P.R.A.)", approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 908 del 6 maggio 2015, è obbligatoria e si concluderà il 22/04/2017.

L’autonotifica ha la finalità di completare l’attività di mappatura delle zone interessate dalla presenza di amianto al fine di acquisire ulteriori dati su cui basare i piani di protezione e risanamento ambientale. I siti censiti saranno oggetto di controllo da parte delle ASL territorialmente competenti per la verifica dello stato di conservazione dei manufatti e dell’eventuale dispersione di fibre.

Dovranno essere segnalati coperture, serbatoi, tubazioni, canne fumerie, condotte d’aria, pavimentazioni, pannelli, ecc. L’avvio delle procedure di censimento consentirà l’abbattimento dei costi di rimozione mediante finanziamenti regionali.

I siti non censiti, a conclusione dei termini previsti dal PRA, potranno essere oggetto di segnalazioni effettuate con le modalità del monitoraggio sociale (anche attraverso denuncia anonima) e/o dalle Polizie Locali e dalle altre Forze dell’Ordine.

La mancata comunicazione di autonotifica, trascorsi i termini, comporterà l’applicazione di una sanzione, a carico dei proprietari pubblici e privati inadempienti, che sarà disciplinata della stessa legge di approvazione del Piano e che potrà essere maggiore se fosse accertato il superamento dei valori di legge relativi alla dispersione di fibre.

La notifica può essere effettuata autonomamente in modalità on-line cliccando il link “SCHEDA AUTONOTIFICA” presente sul sito: http://ambiente.regione.puglia.it/portal/portale_orp/Piano+Amianto

In alternativa, il Comune di San Vito dei Normanni ha stipulato apposita convenzione con Legambiente che mette a disposizione un numero verde (800 131 026) tramite il quale i cittadini possono prenotare un sopralluogo gratuito da parte di ditta specializzata, la quale fornirà ai cittadini stessi anche supporto nella procedura di autonotifica dei manufatti in cemento-amianto.

IL SINDACO

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