Chiese, cappelle, conventi e santuari
La sua costruzione, probabilmente, risale alla fine del '700.
Detta anche "Chiesa di San Domenico" per la presenza nell’attiguo convento dei PP. Domenicani, fino al 1809.
La Chiesa ha assunto anche la denominazione di "Chiesa dell'Ospedale", perché accanto ad essa sorgeva l'Ospedale di ricovero per viandanti, trasferito nell'Ottocento nei locali del Convento dei PP. Domenicani.
Secondo la tradizione sarebbe stata la prima chiesa del Casale di San Vito.
La Chiesa, costruita nel 1928, venne aperta al culto l'8 maggio 1932.
È detta anche "Chiesa vecchia" poiché fu la vecchia chiesa parrocchiale sino al 1595. Secondo alcuni storici la sua costruzione risalirebbe al '400.
Stando alla data che si legge sul portale, la chiesa sarebbe stata costruita nel 1735 ad opera del principe Fabio Marchese Belprato. Originariamente la Chiesa aveva una lunghezza di 19 metri e un solo altare ed era dedicata a San Francesco da Paola.
La chiesa, dedicata a Santa Maria della Vittoria, in ricordo della battaglia di Lepanto del 1571, è un gioiello architettonico di fine Cinquecento, anche se è stata snaturata dai restauri del '700.
La Chiesa di Santa Maria delle Grazie è detta anche "Chiesa del Convento" perché, sino al 1868, confinante con il convento dei Frati Minori Francescani.
Detta anche "Chiesa delle Monache" per la presenza delle suore della Congregazione delle Oblate Benedettine nell'attiguo Orfanotrofio De Leo-Azzariti.