Terra madre day

Il 21 dicembre 2015 dalle ore 18,00 alle 22,00 in Piazza Leonardo Leo a San Vito Dei Normanni, la Condotta Slow Food “Alto Salento”, in collaborazione con il Comune di San Vito dei Normanni, festeggerà la rete mondiale di Slow Food unita per promuovere un cibo buono, pulito e giusto.
Gli attori? Le donne e gli uomini slow, con le loro produzioni di piccola scala.
Una nuova opportunità per l’intera rete Slow Food di festeggiare il cibo locale e promuovere produzioni e metodi di consumo sostenibili presso le proprie comunità e i decisori locali.
Il “TERRA MADRE DAY” è momento di visibilità per salvaguardare la biodiversità alimentare, portare l’educazione del gusto ad adulti e bambini e mettere in contatto i produttori con i consumatori. Ancora una volta sarà per tutti un momento d’impegno fattivo e riflessione dimostrativa.
Quest’anno la Condotta Slow Food “Alto Salento”, in particolare, intende portare all’attenzione della cittadinanza e di tutti coloro che interverranno la “RESISTENZA CASEARIA”, per dire “NO AI FORMAGGI CON IL LATTE IN POLVERE!”.
Sono in gioco la nostra cultura del cibo e la libertà di scegliere cosa mangiare.
Slow Food s’impegna su questi temi, educando bambini e adulti, resistendo alla standardizzazione e proteggendo i piccoli produttori e la biodiversità del cibo.
Sarà un momento di ulteriore riflessione sulla fondamentale importanza di difendere i formaggi a latte crudo. Il perché? Il latte crudo trasferisce ai formaggi gli aromi e i profumi del suo territorio, racconta le erbe e i fiori dei pascoli, le caratteristiche delle razze autoctone, la manualità di pastori e casari. E perché i formaggi a latte crudo sono più buoni, più complessi, più interessanti e sono la vera espressione del territorio di produzione.
Ed allora, per ribadire con forza il nostro “NO, NOI NON CI STIAMO!”, la Condotta Slow Food “Alto Salento” riproporrà, nell’atmosfera suggestiva dei Mercatini di Natale di Piazza Leonardo Leo a San Vito dei Normanni, l’intera filiera casearia, dalla mungitura per giungere - attraverso la rottura della cagliatura - alla produzione in diretta, che verrà offerta in degustazione.
Saranno presenti: la Comunità dei Produttori Caseari dell'Alto Salento con il “CASEIFICIO LANZILOTTI” di San Vito dei Normanni, il Presidio Slow Food Pomodoro Fiaschetto di Torre Guaceto con la “AZIENDA AGRICOLA CALEMONE” di Serranova di Carovigno, le Osterie d'Italia Slow Food con “LA LOCANDA DI NONNA MENA” di San Vito dei Normanni, i vini del “CONSORZIO PRODUTTORI VINI” di Manduria, l’Orto in Condotta Slow Food del “CENTRO SEMIRESIDENZIALE DISABILI” di San Vito dei Normanni.
L'etica del cibo ci renderà liberi "Mangiare è un atto agricolo" (Wendell Berry).
“...E ricorda, che i più grandi scienziati del mondo non hanno mai scoperto come trasformare l'erba in latte.” (Mihajlo Idvorski Pupin).
Partecipiamo tutti a salvare questo nostro straordinario patrimonio, evitando così che il sistema alimentare industrializzato e globalizzato vinca questa partita.