A causa del volantinaggio che alcune aziende effettuano per pubblicizzare i loro prodotti commerciali, eventi, ecc., ovvero anche mediante manifesti collocati o affissi su pali dell'illuminazione e della segnaletica stradale, nonché su mura o altri posti non autorizzati, si determina nella nostra cittadina una notevole presenza di volantini e/o parti di manifesti su tutte le strade del territorio comunale, con conseguenze pregiudizievoli per il decoro urbano e per l'igiene pubblica.
Tale diffusione della pubblicità tramite volantini e depliant nelle vie, nelle piazze, nei portoni, sui parabrezza delle autovetture in sosta ed in tutti gli altri luoghi pubblici del paese causa una enorme quantità di rifiuti di difficile raccolta e, quindi, un evidente degrado dell'igiene e del decoro dell'intero territorio comunale.
L'esorbitante spargimento di fogli di carta delle più svariate dimensioni determina una vera e propria forma di inquinamento, considerate l'enorme quantità e la continua diffusione degli stessi, e che ciò provoca per questo Ente un notevole aggravio di spese per la loro raccolta senza peraltro riuscirci sufficientemente a causa sia della rapida successione della distribuzione del materiale sia dell'intervento di fattori atmosferici quali pioggia e vento, che contribuiscono alla disseminazione in tutte le vie e nei più piccoli anfratti.
Questa situazione nelle pubbliche vie è anche causa d'intasamento delle griglie della raccolta di acque con conseguenti pregiudizi legati agli allagamenti delle pubbliche vie in occasioni di precipitazioni atmosferiche, con gravi ripercussioni anche sulla sicurezza pubblica.
Quanto innanzi descritto non solo viene segnalato da parte di Cittadini che lamentano l'abbandono di materiale pubblicitario, causa di situazioni di disordine e imbrattamento ingiustificato, ma è stato anche oggetto di apposita ordinanza sindacale n. 35 del 24 marzo 2017 tuttora in vigore e sul cui rispetto si richiama l’attenzione di tutte le Aziende e le Società alle quali:
Alla luce di quanto innanzi riportato e della vigente disciplina regolamentare
SI AVVISA
SI AVVERTE
che, ferma restando l'applicazione di più gravi sanzioni penali e/o amministrative previste dalle vigenti leggi in materia, la violazione delle regole innanzi indicate così come riportata nella succitata Ordinanza comporta, a carico delle aziende commissionarie, l'irrogazione di una sanzione pecuniaria compresa tra € 25,00 ad € 500,00 oltre al rimborso spese per il ripristino dello stato dei luoghi.
SINDACO Prof.ssa Silvana ERRICO |