AVVISO

Reddito di libertà per le donne vittime di violenza (art. 3, comma 5, D.P.C.M. 17 dicembre 2020).

AVVISO

Dettagli della notizia

Il D.P.C.M. del 17 dicembre 2020 all'art. 3 ha previsto un contributo, erogato dall’INPS, denominato “Reddito di Libertà”, destinato alle donne vittime di violenza seguite dai centri antiviolenza, riconosciuti dalla Regione, e dai servizi sociali.
La misura consiste in un contributo economico, stabilito nella misura massima di 400 euro mensili pro capite, concesso in un’unica soluzione per massimo dodici mesi.
Il contributo in riferimento è destinato alle donne vittime di violenza, senza figli o con figli minori, seguite dai centri antiviolenza nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, al fine di contribuire a sostenerne l’autonomia.
A tale riguardo, l’articolo 3, comma 5, del citato D.P.C.M. prevede che “il Reddito di Libertà sia finalizzato a sostenere prioritariamente le spese per assicurare l’autonomia abitativa e la riacquisizione dell'autonomia personale, nonché il percorso scolastico e formativo dei figli/figlie minori; inoltre la suddetta misura non è incompatibile con altri strumenti di sostegno al reddito come il Reddito di cittadinanza o altri sussidi economici anche di altra natura (ad esempio, Rem, NASpI, Cassa integrazione guadagni, ANF, ecc.)”.

CHI PUO’ ACCEDERE

Destinatarie del contributo sono le donne residenti nel territorio italiano che siano cittadine italiane o comunitarie oppure, in caso di cittadine di Stato extracomunitario, in possesso di regolare permesso di soggiorno.
Ai fini del presente beneficio, alle cittadine italiane sono equiparate le straniere aventi lo status di rifugiate politiche o lo status di protezione sussidiaria (art. 27 del decreto legislativo 19 novembre 2007 nr. 251).

 

COME PRESENTARE LA DOMANDA


La domanda per il Reddito di Libertà potrà essere presentata dalle donne interessate, utilizzando esclusivamente il modello allegato al presente avviso o scaricabile dal sito INPS e da inviare o consegnare all’ufficio protocollo del Comune di San Vito dei Normanni entro e non oltre il 31/12/2021.
L’operatore comunale provvederà ad inserire la domanda, accedendo al servizio online dal portale INPS.

Ai fini della regolare trasmissione della domanda, si precisa che occorrerà produrre anche attestazione della condizione di bisogno straordinaria ed urgente rilasciata dal servizio sociale professionale di riferimento territoriale e la dichiarazione che attesta il percorso di emancipazione ed autonomia intrapreso dalla donna, rilasciata dal legale rappresentante del centro antiviolenza.

Per ulteriori informazioni riguardo requisiti di accesso, modalità e termini per la presentazione dell’istanza rivolgersi al Servizio Sociale Professionale del Comune di San Vito dei Normanni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09,00 alle ore 12,00 al numero 0831/955.403 o 0831/955.404.

Il Responsabile del 1° Settore
Dott. Francesco Palma

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